“Il sign. Nevola oltre a fare la sentinella al gioco illegale dovrebbe essere più chiaro sul suo obiettivo è sul suo ruolo nel settore. I suoi vari interventi non lasciano alcun dubbio sui suoi reali interessi che coincidono con quelli delle multinazionali. Il fatto che lo stato debba combattere l’illegalitá in tutti i settori é cosa scontata. Non é invece scontata la lotta al gioco d’azzardo che negli ultimi anni ha invaso il nostro paese”. Così in una nota Agcai.
“Le numerosissime sale con videolottery presenti ormai in ogni angolo delle nostre città hanno creato un allarme sociale ormai crescente grazie alla perdita oraria di questi micidiali apparecchi che impoveriscono qualsiasi giocatore in pochissimi minuti, nuocendo gravemente alla loro salute. Apparecchi illegali, anche se autorizzati grazie ad una interpretazione non consona ai dettami della legge che annovera questi apparecchi fra quelli di divertimento e intrattenimento, sono di fatto apparecchi di azzardo vietati dalla legge. E allora iniziamo ad allontanare questo tipo di sale da tutti i luoghi sensibili, riduciamo questi apparecchi del 35 per cento iniziando dal toglierli da tutti i punti vendita art.88 che non siano sale esclusivamente dedicate alle Vlt (es. sale bingo, sale scommesse, ecc) e poi dopo la loro progressiva riduzione metterle al bando così come annunciato dal governo Conte. In Italia l’azzardo deve essere debellato. Le multinazionali hanno esportato in Italia i loro logaritmi di gioco tipici dei casino facendo del nostro paese un grande casino a cielo aperto. Proibire la pubblicità soltanto e lasciare in esercizio tutti questi casinò di fatto sarebbe una presa in giro. E questo governo non se lo può permettere. Tradirebbero il mandato che hanno avuto da tutte le organizzazioni no slot che lo hanno sostenuto” conclude Agcai. /Fonte Jamma