Nella sala Consiliare del Comune di Borgo San Lorenzo (FI) ha avuto luogo, di recente, l'incontro "Ludopatia, conoscerla e affrontarla". All'incontro sono intervenuti la Dottoressa Angela Guidi responsabile del SERD della zona del Mugello, Donatella Turchi membro della Società della Salute e Serena Spinelli presidente dell'Osservatorio regionale sulla dipendenza da gioco; inoltre era presente anche il sindaco Paolo Omoboni, che ha ringraziato gli intervenuti e ha posto l'accento sulla necessità collaborare, al fine di contrastare le dipendenze da gioco d'azzardo ricordando i dispositivi concreti di cui l'Amministrazione si doterà con l'approvazione del RUC. Il sindaco ha affermato che bisogna fornire i Comuni di strumenti per combattere questo fenomeno in continua espansione, individuare inoltre, percorsi che consentano sanzioni in caso di mancanze, da una parte, e dall'altra premino chi decide di non alimentare il circuito del gioco. "Sono fermamente convinto – ha concluso Omoboni – che con la sensibilità delle Amministrazioni si riesca a trovare la strada giusta per vincere questa battaglia. Per questo a Borgo San Lorenzo abbiamo deciso di inserire nel Regolamento Urbanistico la norma, che abbiamo recepito dalla Regione Toscana, che vieta l'apertura di centri di scommesse e di spazi per il gioco con vincita in denaro ad una distanza inferiore a 500 metri, da istituti scolastici, luoghi di culto, centri socio-ricreativi e sportivi o strutture che operano in ambito sanitario o socio-assistenziale".