Cina: arrestate 30 mila persone per il gioco


22 dicembre 2014 | Attualità
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Il regime politico cinese non permette il gioco, e neanche la pornografia. A prescindere dall'accettabilità morale di quest'ultima la notizia che si apprende dal quotidiano La Repubblica è molto forte. In Cina sono state arrestate oltre 30 mila persone negli ultimi due mesi per porre un freno alla pornografia e al gioco d'azzardo: lo ha riferito l'agenzia di stampa statale Xinhua.
Negli ultimi arrestila polizia della provincia meridionale del Guangdong ha arrestato 3.014 persone e ha messo più di 8.000 in carcere a partire dal 15 dicembre, rivela il Dipartimento provinciale di pubblica sicurezzadel Guangdong.
Nella città di Huizhoula polizia ha smantellato un giro di gioco d'azzardo online che produceva oltre 30 milioni di yuan (4,82 milioni dollari).
Il gioco d'azzardo è illegale in Cina dal 1949anche se esiste una lotteria statale che, però, non funziona.
La Cina ha lanciato una campagna anti-pornografia in aprile come parte degli sforzi per "ripulire" Internet. La mossa ha coinciso con un giro di vite sulla libertà di espressione onlineche è stata intensificata da quando il presidente Xi Jinping è arrivato al potere all'inizio dello scorso anno.


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