Spetta al legislatore e non alla magistratura intervenire sul fenomeno del gioco d’azzardo che provoca disoccupazione, usura e rovina di moltissime famiglie.
Colangelo, procuratore di Napoli, ha sottolineato come la legislazione ha concesso numerosissime autorizzazioni con la conseguenza di un aumento a dismisura di sale gioco e scommesse che oggi si ritrovano dappertutto nella piena legalità.