Le agenzie degli allibratori esteri privi di concessione italiana non devono versare direttamente l'imposta unica ai Monopoli di Stato. E' quanto stabilito nei giorni scorsi dalle commissioni tributarie provinciali di Latina e Mantova.
Nei mesi scorsi una commissione tributaria lombarda si era espressa in modo diverso. Secondo i giudici l'attività di intermediazione operata dai centri è limitata alla messa a disposizione dello strumento tecnico di connessione tra scommettitore e bookmaker per questo non è il centro a dover pagare l'imposta unica.
Si tratta di pronunce particolarmente significative, che nel merito sono state espresse per centri Stanley, e che lasciano intravedere un'evoluzione ulteriore della posizione dei centri operanti per conto di bookies esteri sul territorio.