Dopo altre pronunce dello stesso tono, la Commissione Tributaria di Napoli si è espressa a favore del pagamento dell'imposta unica sulle scommesse nei confronti di un centro collegato a Stanley. Altre commissioni tributarie erano giunte alla medesima conclusione: Como, Brescia, Bergamo e Cagliari infatti hanno negli ultimi mesi espresso il proprio parere sulla vicenda. I centri vengono multati da Aams per omesso versamento dell'imposta unica sulla raccolta di gioco e il ricorso da parte del centro porta la controversia presso le commissioni tributarie. La pronuncia di Napoli tuttavia è di tono diverso. C'è prima di tutto il riconoscimento che il pagamento dell'imposta è stato fissato anche per i centri collegati agli operatori esteri dalla Legge di Stabilità del 2011 e quindi non può essere richiesto per i periodi precedenti. Ma non è tutto perché i giudici tributari sono stati particolarmente cauti per l'incertezza in cui il quadro normativo versa. Per questo motivo, pur sottolineando che è necessario che anche i centri dei bookmaker esteri versino l'imposta sulla raccolta, hanno dimezzato la multa dei Monopoli di Stato, chiedendo al centro Stanley in questione il pagamento di metà della sanzione.