Un giovane su due “under 20” ha sperimentato il gioco d’azzardo. È uno dei risultati dell’indagine “Gioco d’azzardo: rischio, speranza e illusione”, realizzata dalla Caritas diocesana di Udine, in accordo con le Caritas diocesane di Concordia-Pordenone, Gorizia e Trieste e con il supporto dell’Istituto di ricerche economiche e Sociali (Ires) del Friuli Venezia Giulia, su circa 2.000 giovani tra i 15 e i 20 anni.
Gli intervistati pensano «che il gioco con vincite/perdite in denaro non sia molto diffuso tra i loro coetanei», eppure «sono a conoscenza delle diverse tipologie di gioco» e le «sperimentano».
Negli ultimi 6 mesi - riporta l’indagine - «il 46,1% del campione si è sperimentato in giochi in cui si vince o si perde denaro», con una prevalenza dei ragazzi (56,1%) sulle ragazze (38,9%). Inoltre, «con il crescere dell’età crescono anche le esperienze di gioco: si va dal 39% per le adolescenti di 15 anni al 47% delle ventenni; tra i maschi in età adolescenziale (14-15 anni), invece, ci si attesta al 44% per arrivare al 67% nei ventenni».
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