Evidentemente quanto previsto dalla Delega Fiscale, e cioè l’istituzione di un fondo per combattere il gioco patologico e gli strumenti già messi in atto grazie a quanto disposto dal Decreto Balduzzi, a livello dell’organizzazione del Sistema Sanitario Nazionale, e della comunicazione più efficace dei rischi derivanti dal gioco, non sono sufficienti, almeno a parere di alcuni parlamentari, per contrastare il fenomeno del gioco problematico.
L’Onorevole Paola Binetti, di Scelta Civica, in campo da anni per la lotta e la prevenzione della ludopatia, è promotrice di un disegno di legge ad hoc contro il gioco problematico e ha recentemente dichiarato che il testo del provvedimento, al momento al vaglio di una commissione, sarà probabilmente sottoposto all’aula di Montecitorio entro la fine di marzo.
Quanto previsto dalla Binetti mira a proteggere il giocatore problematico dal gioco in generale e quindi ad indicare ulteriori paletti nella diffusione delle occasioni di gioco sul territorio, attraverso il meccanismo, di cui ormai si parla diffusamente, delle distanze dai luoghi cosiddetti sensibili.