Il Governo di Atene sta pensando di affrontare la crisi economica con due nuovi interventi per garantire nuove entrate di bilancio: un' imposta sulla vendita del vino e un incremento della tasse sui giochi.
Il ministro delle finanze greco Tsakalotos ha comunicato la decisione di imporre una tassa di 0,05 euro per le lotterie e le scommesse sportive in modo da raccogliere 300-400 milioni di euro l'anno.
La Federazione degli agenti OPAP (la concessionaria dei giochi greca) ha annunciato scioperi e mobilitazioni contro il provvedimento. Secondo la Federazione, il Governo dovrebbe impegnarsi di più a contrastare il gioco d'azzardo illegale, che è stimato a 6 milioni di euro l'anno, piuttosto che imporre questa nuova tassa che porterà alla chiusura di 1.000 agenzie e al licenziamento di 6.000 lavoratori.