I giochi hanno finalmente un sottosegretario dedicato: si tratta di Giovanni Legnini del Partito Democratico che è stato designato come responsabile del settore del gioco pubblico italiano.
Abruzzese, classe 1959, Legnini è avvocato cassazionista, specializzato in diritto dell’impresa e della pubblica amministrazione. E' entrato in Parlamento dal 2004, prima di essere nominato sottosegretario all’Economia (senza incarichi specifici) il 28 febbraio scorso, nel 2013 nel Governo Letta è stato sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, con delega all’Editoria e all’Attuazione del programma di Governo.
Per quanto riguarda la delega ai giochi, i suoi predecessori sono stati nel governo Letta Alberto Giorgetti (delegato ai giochi anche durante l'ultimo Governo Berlusconi), mentre nell’esecutivo guidato da Mario Monti a occuparsi del settore erano stati Gianfranco Polillo e Vieri Ceriani.
A ufficializzare la nomina Legnini stesso sul proprio sito: «Dovrò occuparmi dei profili finanziari delle politiche di coesione interna ed europea e delle politiche finalizzate alla ricostruzione e allo sviluppo della città dell’Aquila e dei territori abruzzesi colpiti dal sisma del 6 aprile 2009, ivi compreso il relativo monitoraggio, delle questioni inerenti all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, compresi i giochi, delle attività del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (Cipe), dei profili finanziari e del monitoraggio dei piani di rientro degli enti locali, ivi compresa Roma Capitale, del monitoraggio dell’attuazione, da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze, della normativa vigente attraverso la normativa secondaria. Inoltre, sono stato delegato a seguire, insieme con il Vice Ministro Enrico Morando, i lavori delle commissioni bilancio di Camera e Senato, e a dare risposta, per le materie di competenza, alle interrogazioni, alle interpellanze e ad ogni altro intervento necessario nel corso dell'attività parlamentare».