Risale al 1981 la vincita al Totocalcio di Martino Scialpi, scommettitore che con un "13" avrebbe cambiato la propria vita e quella della sua famiglia se li avesse riscossi.
Quell'anno, invece, ha segnato l'inizio di un percorso giudiziario che ha travolto, portando alla rovina, la vita dell'abitante "Dei due Mari". La causa di tutto: lo smarrimento della matrice del biglietto da parte del titolare della ricevitoria!
Seguono 35 anni di azioni legali (circa 60 processi) subite dal giocatore tarantino, ma che nel corso dell'anno 2016 probabilmente volgeranno al termine. Il magistrato del Tribunale civile di Roma ha, infatti, invitato il Coni a trovare un accordo conciliativo.