Gioco patologico, si spinge per una soluzione condivisa. E’ questo l’obiettivo dell’incontro che vedrà protagonisti, nei prossimi giorni, il comitato ristretto delle commissioni Finanze di Camera e Senato che sta vigilando sull'attuazione della delega fiscale e il governo che sarà rappresentato proprio dal sottosegretario all'Economia con delega ai giochi Giovanni Legnini. L’incontro prevede un confronto sul testo del Disegno di Legge “ludopatia” che prevede l'istituzione di un fondo per la cura delle persone con la dipendenza da gioco e per la prevenzione che potrebbe essere fondato attraverso l'innalzamento dello 0,7% del prelievo fiscale per slot e vlt.
Intanto, da una ricerca del Dipartimento Patologia delle Dipendenze “C. Olievenstein” dell’Asl di Torino è emerso che la differenza tra uomini e donne per le forme di dipendenza da sostanze o da gioco d’azzardo di sta riducendo. Un fatto che è maggiormente evidente per le fasce giovanili, con differenze che si riducono ulteriormente se si considerano il consumo di sostanze legali e i comportamenti non sanzionati dalla legge, come quelli riguardanti l’alcol, il gioco d’azzardo e gli psicofarmaci.
E’ fondamentale in questo senso, quindi, un lavoro condiviso: le istituzioni trovino i fondi in particolare per accelerare i tempi della ricerca scientifica, mentre enti locali e associazioni si occupino di prevenire l’insorgenza della dipendenza da gioco attraverso un’informazione efficace e che possa concretamente aiutare le fasce di popolazione più a rischio.
