Oggi alla Camera dei deputati vengono consegnate le oltre 81mila firme raccolte in questi mesi a sostegno della legge di iniziativa popolare per la regolamentazione del gioco d'azzardo, presentata 6 mesi fa dalla Scuola delle Buone Pratiche. Il progetto è stato promosso da Terre di mezzo e Legautonomie. Le firme sono state raccolte da oltre 410 comuni di tutta Italia. Nel pomeriggio a Montecitorio la Presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini riceve una delegazione dopo che, nei giorni scorsi ha manifestato sostegno e interesse per le attività di sensibilizzazione e lotta contro il gioco d'azzardo messe in atto dai Sindaci, da Terre di mezzo e Legautonomie negli ultimi mesi.
Il disegno di legge che approderà in Parlamento è composto da 22 articoli. Il principio di fondo è la tutela del diritto alla salute, con effettivi impedimenti di gioco per i minori, contrasto all'infiltrazione mafiosa, all'evasione fiscale e tributaria, trasparenza dei flussi di denaro, forte regolamentazione dei messaggi pubblicitari, prevenzione e cura reali per le persone affette da gioco d'azzardo patologico. Nella proposta, inoltre, si chiede che i sindaci abbiano potere di decisione sull'apertura di sale da gioco. Sono 800.000 i giocatori a rischio dipendenza, 15 milioni quelli abituali, 3 milioni a rischio patologico, 100 miliardi il fatturato, pari al 4% del PIL nazionale, dato che fa del settore la terza industria italiana.