A Pescara si prevede di dare assistenza economica e legale per i malati di ludopatia. Il Serd della Asl di Pescara infatti ha deciso di offrire un servizio non soltanto psicologico ma fiscale e legale, in caso di problemi connessi al gioco. Secondo i dati delle Asl, Pescara è al nono posto in Italia per volumi di gioco con una spesa pro capite di 1.536 euro: slot machine, Gratta e vinci e poker online sono i giochi che piacciono di più. In due anni, il servizio fornito dal Serd sul gioco d'azzardo patologico ha assistito una trentina di persone mentre altre settanta sono in cura in un percorso che può durare dai tre mesi a un anno. Si tratta di persone che hanno perso tutto, lavoro e famiglia.
Secondo quanto si apprende, la federazione Federserd sarà ricevuta nei prossimi giorni dal sottosegretario all’Economia Giovanni Legnini per fornire proposte in merito alla nuova legge sul gioco d’azzardo: «La prima proposta», ha fatto sapere il presidente, «sarà l’introduzione di una tassa di scopo per alimentare un fondo per la prevenzione del gioco d’azzardo patologico e per le cure dei pazienti». La stima dice che i malati sono circa 800 mila. «Almeno l’1 per cento dei guadagni dello Stato deve essere diretto a prevenzione e cura»,ha annunciato la Federserd che ha ideato il sito www.giocaresponsabile.it dedicato alla patologia del gioco.