Filippo Melchiorre di Fratelli d'Italia chiede che venga modificata la Legge regionale, approvata nel 2013, sul gioco d'azzardo per impedire l'apertura di nuovi centri scommesse e per prevedere interventi in materia di prevenzione, cura e riabilitazione. La ludopatia, diventata vera e propria dipendenza, aumenta il costo del servizio sanitario a cui il Governo Renzi ha tagliato 4 miliardi.
Il consigliere conferma la posizione di Fratelli d'Italia: "no all'apertura di nuove sale, divieto di pubblicità per il gioco d'azzardo e incentivi fiscali per chi decide di non installare slot e video lottery".