Nel 2015 sono state avviate nuove iniziative ed eventi, con lo scopo di erudire e dare il via ad azioni che contrastino il gioco d'azzardo. Il progetto, che ha coinvolto le associazioni Il Tassello Mancante, Centro 21, CML Vaps e il Centro Elisabetta Renzi, è strutturato in due fasi: la prima ha interessato negli ultimi mesi dello scorso anno, famiglie, insegnanti, educatori e volontari; la seconda, attualmente in corso di elaborazione, prevede un percorso rivolto agli studenti delle scuole superiori di Riccione per approfondire ed analizzare la percezione che i ragazzi hanno sul fenomeno. In questa seconda fase sono interessati i ragazzi dell'associazione Centro 21 mediante la rappresentazione di una scenografia da trasmettere agli studenti, per promuovere un flash mob. Nel contempo c'è una raffigurazione di un workshop teatrale rivolto agli studenti e ai ragazzi dell'associazione Il Tassello Mancante che si chiuderà con una performance finale.
Nella giornata del 10 aprile, tra le molteplici attività previste, ci sarà, la premiazione di alcuni esercenti che non posseggono slot machine e che hanno aderito alla campagna regionale Slot Free e la presentazione dello sportello di consulenza e informazione sul malessere da gioco d'azzardo del centro E. Renzi.
L'assessore ai Servizi Sociali Laura Galli, a seguito del progetto avviato, dichiara: "Accogliamo con favore iniziative come questa, perché favoriscono la comprensione di un fenomeno insidioso come il gioco d’azzardo tra fasce diverse della popolazione, un campanello d’allarme che non va sottovalutato,considerato che la provincia di Rimini è la prima in regione per reddito ad abitante speso nel gioco d’azzardo pari al 6,1% del Pil provinciale. Grazie al coinvolgimento del mondo associazionistico locale, che rappresenta un supporto prezioso nei confronti di coloro che hanno familiari colpiti da questo profondo malessere, manteniamo alta l’attenzione verso un fenomeno che non deve essere minimizzato ma tenuto costantemente monitorato”.