Sono 18 le persone tra cui medici e dipendenti degli uffici di Rogliano dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza, i destinatari di alcuni provvedimenti di sospensione e obblighi di presentazione per aver fatto tutt’altro durante gli orari di lavoro.
Giocavano alle slot, si occupavano di faccende private…………..ogni giorno c’era qualcuno che strisciava cartellini per tutti.