Non saranno gli introiti derivanti dal gioco a finanziare gli interventi necessari per l'assistenza alle popolazioni danneggiate. Il Premier Renzi afferma che sarà utilizzato il fondo per le emergenze nazionali, che ammonta in tutto a 234 milioni di euro, di cui sono già disponibili 50 milioni. L'intervento è in capo al ministero del Tesoro ( la delega alle ricostruzioni è affidata proprio alla sottosegretaria al ministero dell'Economia, Paola De Micheli). Secondo alcune indiscrezioni secondo cui proprio una sciagura naturale così devastante possa essere portata all'attenzione dell'Europa, visto che la ricostruzione nelle zone sfigurate e "Casa Italia» per la prevenzione richiederà tempo e risorse probabilmente straordinarie. Anche se ragionamenti sul punto appaiono agli osservatori al momento prematuri. Il Mef sta quindi preparando il decreto ministeriale necessario a sospendere le scadenze fiscali nelle aree interessate. Il provvedimento, già sperimentato in altri casi di calamità naturale, come le alluvioni in Toscana del 2014, arriverà a breve. Ma per l'emissione il ministero doveva comunque attendere la proclamazione dello stato di emergenza arrivata in serata al Consiglio dei ministri e l'individuazione esatta dei Comuni in cui applicare la sospensione.