Eduardo Antoja, presidente della Federazione Europea del Gioco, nel corso del convegno tenutosi presso il museo marittimo in Barcellona censura l'interesse dei politici rivolto alle attività di gioco solo per garantirsi entrate erariali.
Ritiene opportuno che ogni azienda presti la dovuta attenzione ad un problema di rilevanza sociale quale la dipendenza da gioco e che pertanto si adoperi ai fini della promozione di un gioco responsabile. Per tali motivi, il Presidente rivolge un appello a tutti gli operatori del gaming ad adottare un piano di corporate social responsability che garantisca l'adeguata promozione di un'adeguata istruzione del gioco soprattutto nelle famiglie e nelle scuole.