Il Tribunale Amministrativo Regionale pugliese, sez. Lecce, con provvedimento dello scorso 22 Luglio rimette gli atti alla Corte Costituzionale ritenendo incostituzionale la Legge regionale Puglia n. 43/2013.
Nello specifico l'ordinanza, con motivazione ben argomentata, "rimette alla Corte Costituzionale la questione di legittimità costituzionale dell'art. 7 L.R. 43/2013" perchè contrastante con il Decreto Balduzzi. Oggetto di censura sono contraddizioni della norma pugliese in relazione alla riserva statale in materia di fissazione di livelli di tutela uniformi sull'intero territorio nazionale per mezzo dell'emanazione di norme primarie in materia di gioco pubblico. Dopo questa obiettiva decisione del Collegio Pugliese attendiamo il responso dell'Onorevole Corte "ad quem".